Niente, non ce la faccio proprio ad odiarti

Niente, non ce la faccio proprio ad odiarti

Niente, non ce la faccio proprio ad odiarti

Niente, non ce la faccio proprio ad odiarti. Forse sarebbe stato più facile? Mi hai fatto molto male e sei un Narcisista, fa parte del tuo modo di essere. Odiarti vorrebbe dire che avevi un'alternativa, che avresti potuto amarmi in modo vero, sano, e che saremmo potuti stare insieme. Invece non puoi relazionarti con qualcuno se non nel "tuo" modo e la verità nuda e cruda è che non potevamo stare insieme dall'inizio. È stato tutto un enorme equivoco, e le lacrime che ho versato sono per una persona mai esistita. Questo sei tu: cercare amore, compassione, comprensione da te sarebbe come cercarli da una sedia, un oggetto inanimato. 
Sei progettato per respingere quanto di bello la vita offre e forse per questo non ti odio neppure: ci ha pensato già la vita a toglierti quelle cose che tutti i non np hanno e che tu puoi solo scimmiottare. Provo un profondo dispiacere per come sono andate le cose tra noi, ma non penso a te come potrei pensare a una persona non affetta dal tuo disturbo. Per questo so che non potremo mai avere un colloquio chiarificatore o incontrarci tra qualche anno davanti a un caffé a rinvangare i vecchi tempi. Di questo sono profondamente dispiaciuta. Io posso cambiare, maturare, evolvere, tu no...tu sarai sempre lo stesso bambino viziato e irrisolto intrappolato in un corpo che invecchia e non potresti mai e poi mai capirmi e darmi le risposte che cerco. Sei una persona senza storia, una persona il cui carattere è standard tra quelli della tua categoria, e una volta studiato il tuo "libretto di istruzioni" hai per me lo stesso appeal di un tostapane. Eppure ti ho amato e una parte di me amerà sempre quella fantasia...ma so che non ha nulla a che vedere con te, so che sei dipendente dalle reazioni di chiunque, e ora che vedo tutta la tua pateticità non dico che ho pietà di te ma sicuramente non riesco neanche a odiarti. Sarebbe un restarti legata, un peccato di presunzione: come potrei volerti cambiare? Nessuno può. Di norma non mi piace odiare ma forse riuscirei a odiare una persona mia pari per intelligenza emotiva, una persona che abbia uno spessore, e che non sia fatta solo di fragili strati maldestramente incollati tra loro. Ma tu? Mi hai solo fornito la parvenza di ciò che cercavo in un mio momento di debolezza, La tua andatura baldanzosa, le risate forzate, il tuo fare arrogante e sicuro, le recite...se mi capita di imbattermi in te riesco solo a pensare che so già tutto. So chi sei e continuare a interagire con te significherebbe mortificarmi, dover fingere, giocare al tuo gioco inutile e dannoso, farmi del male e a quale pro? No, non riesco a odiare te per il male fattomi e non odio me stessa per averti lasciato fare, ma preferisco impiegare le mie energie per migliorarmi, lontana mille miglia da te. Me lo devo. 

Micaela

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