Il vero amore non ammala

Il vero amore non ammala





 Il vero amore non ammala

Il vero amore non guarisce, non riempie i nostri vuoti, solo l'amore per noi stessi può farlo. Ma il vero amore, altresì, non ammala, non fa sentire umiliati, disperati, non riempie i nostri occhi di lacrime. Non è amore, questo. Se leggete questo post probabilmente avete conosciuto il profondo dispiacere, la delusione cocente di quando, una volta finito il periodo d'oro con il Narcisista, sono iniziati gli abusi e i maltrattamenti.
"Perché non ha più voglia di vedermi? Perché non mi parla? Perché i suoi occhi non guardano più nei miei se non con disprezzo? Perché all'improvviso sono apparse altre persone tra noi, e quella che sembrava una bella storia d'amore si è tramutata in qualcosa di squallido, contorto, doloroso?". Perché? Il np con i suoi comportamenti ci fa sentire fragili, indifesi, ci ricorda che l'abbandono è alle porte, che forse non valiamo, proprio come dentro di noi sospettavamo all'inizio, non è vero?.
Come in un incubo, ci troviamo ad inseguire qualcuno che non conosciamo affatto, ad amare il ricordo di una persona mai esistita...a lottare per qualcosa che pensavamo di aver trovato, e invece non c'è mai stata; ci ritroviamo più sole di quando lo abbiamo incontrato e ci è apparso come il nostro salvatore. Eravamo così felici di appartenergli e invece ora non apparteniamo neanche a noi stesse, abbiamo perso la fiducia, il potere sulla nostra mente che si riempie di ricordi e che si fa beffa della nostra forza di volontà.
Tra le tante lacrime versate per il np, le prime non le dimenticherò mai. Non so neanche se fossero per il np, sinceramente penso fossero per me...che avevo creduto tanto in qualcosa, nelle sue "belle parole" e che improvvisamente mi ritrovavo con una realtà che strideva dal sogno nel quale stavo vivendo. Un sogno ad occhi aperti che è stato per me come una droga, al quale ho rinunciato con dolore, che ho tentato di rimuovere dalle mie viscere con precisione chirurgica eppure ogni tanto torna a tormentarmi. Il sogno del nostro amore perfetto, come lo avevamo disegnato insieme, io e quell'essere disturbato e tormentato che ha dato inizio a un altro capitolo della mia vita: quello in cui ho capito che nessuno ti viene a salvare se non ti salvi da sola, quello in cui passo da giornate in cui mi sento saggia a momenti di sconforto in cui vorrei tornare a rifugiarmi nelle fantasie, in cui sento una strana affinità con una persona che dovrei solo disprezzare e dimenticare.
Sono quelli i giorni peggiori, ma anche quelli sono utili...e vorrei odiarlo ma non lo odio, vorrei solo liberarmi di questo dispiacere, della delusione, sono come un bambino che ha scoperto che Babbo Natale non esiste, in realtà non solo ho scoperto che il Narcisista non poteva amarmi, né me né nessuna, ma non so neanche se io abbia mai amato davvero qualcuno, non so tante cose ma so con certezza che questo non era amore, ma solo il tentativo di soddisfare i nostri bisogni. So che io non gli avrei mai fatto del male, ma so che lui fa del male perché funziona così, e che non avrei potuto mai salvarlo dal ripetere i suoi schemi. Potevo solo salvare me stessa e così dovreste fare tutti voi: salvatevi! Salvatevi non odiando, la rabbia usatela per gli step successivi, ma salvatevi amando voi stessi tanto da non lasciarvi più usare, ferire, calpestare. Solo questo conta.
Micaela

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