Vendicarsi del Narcisista e le tre strade
Sento spesso parlare di voglia di "vendetta" da parte di chi è stata preda di un Narcisista
Patologico. Un sentimento comprensibile ma che tiene ancora legate a
una persona nociva, una zavorra che non ci fa ancora andare OLTRE. C'è
chi suggerisce di esporli, catalogarli...come se farne il nome potesse
evitare che altre prede cadano nella loro rete. Come se fosse semplice.
Sapete benissimo che tra la loro propensione all'inganno e il fatto che
ci provano con tantissime persone hanno SEMPRE possibilità di procurarsi nutrimento narcisistico.
Nell'universo NP siamo NOI quelli sbagliati...quelli che hanno amato, creduto, sperato. Quelli che imploravano, insistevano per ricevere delle briciole che il np si seccava anche a dare. Alcuni di noi sono stati chiamati da loro con i nomi più spregevoli e anche additati come Narcisisti a nostra volta, quindi chi garantirebbe la verità? Magari da qualche parte c'è un elenco di persone da non frequentare assolutamente e c'è scritto il nostro nome, e allora come fare?.
Nell'universo NP siamo NOI quelli sbagliati...quelli che hanno amato, creduto, sperato. Quelli che imploravano, insistevano per ricevere delle briciole che il np si seccava anche a dare. Alcuni di noi sono stati chiamati da loro con i nomi più spregevoli e anche additati come Narcisisti a nostra volta, quindi chi garantirebbe la verità? Magari da qualche parte c'è un elenco di persone da non frequentare assolutamente e c'è scritto il nostro nome, e allora come fare?.
Andare OLTRE è l'unica soluzione.
Coltivare la propria felicità lontano da loro, smettere di fare di loro
il nostro centro, imparare a essere forti e inattaccabili. Capire che è
il nostro EGO a farci commettere le più grandi sciocchezze, come cedere
al love bombing del np e potrebbe farci commettere altri errori più
grandi.
Coltivare la differenza tra noi e loro.
Dopo il
rapporto con un Narcisista ci sono 3 strade: ci si ritrova come si era
prima, quindi esposte a nuovi "attacchi", hoovering e sempre sofferenti e
confusi; ci si trova peggio di come si stava: esaurimento nervoso,
depressione, dipendenza al massimo, una larva umana.
O ci si ritrova MEGLIO di come si era, perché si è imparato ad essere forti, a non lasciarsi calpestare, si è appreso il proprio valore e quello dei sentimenti autentici. E il Narcisista, per chi si è elevato, non merita neanche un pensiero, è feccia, fango, un'ombra insignificante, un misero falsario. Un obiettivo sudato ma ne vale la pena raggiungerlo. Spesso si passano tutte le altre fasi: stallo, depressione, rabbia che consuma. Ma non tutti arrivano al terzo gruppo, quello di chi va oltre perché ha appreso tanto su di se.
O ci si ritrova MEGLIO di come si era, perché si è imparato ad essere forti, a non lasciarsi calpestare, si è appreso il proprio valore e quello dei sentimenti autentici. E il Narcisista, per chi si è elevato, non merita neanche un pensiero, è feccia, fango, un'ombra insignificante, un misero falsario. Un obiettivo sudato ma ne vale la pena raggiungerlo. Spesso si passano tutte le altre fasi: stallo, depressione, rabbia che consuma. Ma non tutti arrivano al terzo gruppo, quello di chi va oltre perché ha appreso tanto su di se.
Voi a quale gruppo di persone volete
appartenere? Perché per essere nel terzo bisogna studiare e lavorare
sodo. Ma è anche l'UNICO che otterrà vendetta! Quella di vivere la vita
appieno e di sorridere ancora per i motivi giusti. Io vorrei tutti nel
terzo gruppo, in barba a chi credeva di annientarci!
Micaela
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