Niente fa sentire più sole di un rapporto con un Narcisista patologico
All'inizio, con le tue continue attenzioni, mi facevi sentire meno sola. Eri sempre presente nella mia testa, come una specie di allucinazione. Eri sempre nel mio telefono, con messaggi, telefonate, stralci di poesi e canzoni che sembravano descrivere perfettamente la bellezza della nostra storia. Era tutto cosi magico da sembrare irreale, e infatti lo era.
Dopo ho capito che mi avevi destinata alla più cupa solitudine. Che tutte le volte in cui eri riuscito a isolarmi da famiglia, amici, persone care, era per avere una maggiore presa su di me, per rendermi più debole e manipolabile. Per rendere la mia caduta più tragica, più traumatica possibile, per farmi vacillare senza poter chiedere aiuto a nessuno.
Niente fa sentire più sole di un rapporto con un Narcisista patologico. Avevamo accanto un'ombra cupa e minacciosa, non una persona vera ma un simulacro che mirava a depredarci di tutte le cose belle della vita. Mi sento molto meno sola adesso di quanto ti avevo accanto, mi sembra di sentire l'energia di voi che leggete e che avete sofferto e soffrite e credo fermamente che la nostra voglia di rinascere e di essere felici possa sconfiggere tutto. Non smettete di credere in voi stesse e amatevi, solo così non soffrirete più la solitudine e la fame d'amore. Prendetevi cura della vostra luce, medicate le ferite dell'anima e resistete giorno dopo giorno, arriverà il momento in cui non farà più male. Prendiamoci per mano, anche se virtualmente, e andiamo OLTRE.
Micaela
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