Guardarsi dentro fa male ma ci provo
(Questo è un post molto più "difficile"...ma necessario nel mio cammino di rinascita e di consapevolezza)
Ho visto sotto la tua maschera. La rabbia, l'invidia, l'odio, il
bisogno compulsivo di validazione da parte degli altri. Ho visto la
voragine nera che hai al posto dell'anima, dove mancano il calore,
l'empatia, la coscienza. Ho studiato così tanto il #Narcisista e divorato tanti libri sui #np non a caso.
Poi sono passata alla cosa più difficile, che pochi affrontano:
guardare sotto la MIA maschera. Magari non lo sappiamo, ma ne portiamo
una anche noi.
Io so amare, sono empatica, compassionevole e non passo da una persona all'altra, provo una miriade di emozioni, sono una persona molto sensibile e sentimentale.
Io so amare, sono empatica, compassionevole e non passo da una persona all'altra, provo una miriade di emozioni, sono una persona molto sensibile e sentimentale.
Ma - per quanto mi costi ammetterlo - anche in me c'è un baratro, meno profondo del tuo, ma assai spaventoso. Il bisogno di validazione da parte altrui, la ricerca di un amore che mi renda completa, perché io questo vuoto dentro me e una strana irrequietezza li sento da molto prima di conoscerti. Mi sono solo illusa che potessi colmarli tu. E io volevo colmare il tuo vuoto, volevo salvarti. Per dimostrare a me stessa di valere talmente tanto da essere colei che ti poteva rendere felice. E non ti avrei abbandonato, mai.
Io per te ero il giocattolo che volevi rompere, tu per me eri qualcosa da aggiustare.
Io e te, due facce della stessa medaglia: il solo pensiero mi fa orrore. Guardarsi dentro fa molto male, è quasi insopportabile ma io ci provo.
Io e te, due facce della stessa medaglia: il solo pensiero mi fa orrore. Guardarsi dentro fa molto male, è quasi insopportabile ma io ci provo.
Sotto l'apparenza, dietro la ragazza dolce e romantica, dannatamente sentimentale c'è una bambina insicura che cerca di emergere e non vuole essere messa da parte. La parte in cui ho tanta rabbia perché hai scelto altre donne la devo a quella bambina insicura: ancora una volta mi hai fatta sentire non abbastanza, non meritevole. Con il Love Bombing mi avevi promesso di amarmi e mi avevi detto che ero speciale e invece eccola, un'altra delusione. Nei momenti no la mia "parte buia" mi dice: e se fosse stata colpa mia? Mi hanno insegnato che se qualcuno ti tratta male devi aver fatto qualcosa per meritartelo. E se avessi potuto meritarti? Meritare una vita migliore della mia, che spesso mi sembra così vuota e non all'altezza delle mie aspettative?
E se fosse stata la parte Narcisistica che è in me ad attirarti nella
mia vita? Se dentro di me avessi pregato affinché qualcuno mi ingannasse
purché potesse durare per sempre? Se fossi stato TU il mio diversivo
pur di non entrare in contatto con la parte di me di cui vado meno
fiera?
Non hai mantenuto la promessa. Ti sei stancato di me e hai
aperto tutte le mie ferite. Avevi visto sotto la mia maschera anche tu,
dopotutto. Ti sei nutrito delle mie fragilità e hai usato i miei sogni
contro di me. Sapevi ciò di cui avevo bisogno, per questo ora è così
difficile andare oltre. Io ti ho visto per come eri solo dopo, tu mi hai
vista subito. Hai fiutato la preda ideale. Il mio vuoto posso
affrontarlo e voglio farlo, il tuo è troppo immenso e non avrai mai il
coraggio di farlo, ma oggi sono senza maschera, di fronte allo specchio,
pronta a lavorare duro per somigliarti sempre meno, per prenderla di
petto questa vita e non cercare più diversivi o venditori di sogni.
Questa partita voglio vincerla.
Micaela
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